E' arrivato il momento di fermarsi davvero. Ne sono successe tante e una dietro l'altra, continuo sempre a stringere i denti e a far tutto senza tralasciare niente e nessuno ma ora ho proprio bisogno di tirare i remi in barca e farmi trascinare dalla corrente, pensare per un po' a ME.
Non posso ovviamente mettere in stand-by una vita intera (per quanto vorrei tanto poterlo fare), ma posso fermare per un attimo quello che comunque era in più. Limitare i tremila hobby, le occupazioni "altre" che mi impegnano tanto tempo ed energia come gli eventi, gli articoli non scientifici e questo blog. Ho fatto tanto, ho dato tanto, mi è successo troppo perché non mi prenda realmente un attimo per me, per respirare piano, anche senza far nulla a volte, permettermelo. Permettermi di chiudere davvero cosa c'è dietro e guardare solo avanti. Di capire cosa è successo e riprendere le forze per vedere cosa succederà. Per riassestarmi davvero in tutte queste novità, in tutte queste sfide, conquiste, batoste. Senza permettere ad altri di entrare e conoscere. Anche attraverso questo canale. E' tempo di tenere per me un po' di possibilità, senza condividerne sempre. Senza af-fidarmi, ma aspettare un attimo, fermarmi. Rallentare, dedicandomi agli affetti veri e presenti (gli amici speciali che mi circondano, mia madre, i colleghi) e dar maggiore spazio reale ai Miei progetti personali.
Tornerò. Tra una settimana, un mese, un anno, questo non so dirlo! E mi dispiace stoppare proprio alle porte del Taste, che è il mio evento in assoluto preferito. Ma me lo godrò per un attimo non attraverso la lente della macchina fotografica, non attraverso le parole scritte e le recensioni immediate, donate al pubblico, ma attraverso il mio cuore ed i miei occhi e basta. Ho bisogno di stare per un po' senza filtri, senza sorrisi stampati quando dentro si è distrutto molto. Senza finzioni e impostazioni. Così come sono e come mi sento, sentendomi davvero, per un po'.
Scusate ancora e spero a presto! Tornerò più carica di prima, magari con la primavera, magari quando spunterà anche un po' di sole che non fa mai male... e questa pausa servirà vi assicuro!
Due ultime considerazioni:
1. Quando vedete tanto successo, sorrisi, belle foto, ammirazione. Non siate superficiali, approfondite.
2. Innamoratevi non di chi vorrete raggiungere ad ogni costo, ma di chi, una volta raggiunto, non vi farà desiderare uscite di sicurezza. (M. Bisotti)
Buon proseguimento... e grazie per aver fatto questo viaggio insieme fino ad oggi.
Nessun commento:
Posta un commento